TORNEO CHIUSO PER NORMA GM

FRASCATI , 20-29 MAG. 2005

classifica finale

Turno 1 - 21.5.2005
Scontro fratricida al primo turno tra Rombaldoni e Ronchetti, alla fine del quale si imponeva il primo giocatore.
Sfortunato passo falso invece per Daniele Vocaturo opposto al fortissimo Azerbaigiano Gouliev: dopo aver condotto gran parte della partita all'attacco Daniele cedeva alla fine le armi dopo una lotta durata quasi sei ore, mancando alla fine per un soffio e forse un pizzico di inesperienza la possibilita' di pareggiare l'incontro.
Grande risultato del Campione Italiano Fabio Bruno di Civitanova Marche che batteva in modo perentorio dopo una lotta durata ben sei ore il Grande Maestro Italo Cubano Lexy Ortega, romano di adozione ed attuale preparatore di Daniele Vocaturo.
Il Grande Maestro moscovita Igor Khenkin, numero 1 del tabellone, non aveva difficolta' a far sua la posta intera contro il Grande Maestro Italo Argentino Carlos Garcia Palermo.
Ma il piu' clamoroso risultato della giornata era quello che vedeva contrapposto il Maestro FIDE romano Marco Corvi, ben noto all'ambiente scacchistico di Frascati, al fortissimo Grande Maestro Greco Igor Miladinovic (di origine Serba), numero due del tabellone. Marco riusciva a battere il suo avversario, il cui indice di forza oltre i 2600 punti ne fa uno dei primi 100 giocatori al mondo, in poco piu' di venti mosse!!!

BOARD White Black Result
1 Corvi-Miladinovic 1-0
2 Khenkin-Garcia Palermo 1-0
3 Rombaldoni-Ronchetti 1-0
4 Ortega-Bruno 0-1
5 Vocaturo-Gouliev 0-1

 

Turno 2 - 22.5.2005
Fanno fatica i giovani leoni a entrare nello spirito giusto, sicuramente perche' in parte manca l'esperienza e in parte l'opposizione e' di altissimo livello. Daniele Vocaturo subisce purtroppo la sua seconda sconfitta ad opera di un ispirato Campione Italiano, Fabio Bruno, il quale non concede nulla al giovanissimo avversario. La strada per la conquista da parte di Daniele della sua terza norma di 'Maestro Internazionale' si fa sempre piu' in salita, ma e' anche da considerare che Daniele e' molto giovane, fa esperienza, ed avra' sicuramente la possibilita' di rifarsi quanto prima.
Male anche l'altro 'enfant prodige' dello scacchismo italiano, Denis Rombaldoni, il quale ha resistito col Nero quanto piu' a lungo possibile contro il navigato GM Italo Argentino Carlos Garcia Palermo, ma alla fine Denis ha dovuto arrendersi.
Benino e' andato il sedicenne bolognese Niccolo' Ronchetti, che e' riuscito a battere il GM cubano Lexy Ortega in una battaglia generazionale e di nervi: l'attacco violento e scomposto (e probabilmente non molto corretto) di Niccolo' ha costretto Lexy a consumare prezioso tempo di riflessione, tanto da portarlo alla fine a superare il limite di tempo concessogli. Vittoria per il tempo dunque per il terzo giovane, ma molta strada da fare per convincere, oltre che vincere.
Non e' riuscito purtroppo al Maestro FIDE Marco Corvi di ripetere il miracolo del giorno prima: opposto al n. 1 del tabellone, il GM moscovita Igor Khenkin, Marco ha giocato in modo fantasioso ed energico, dando per gran parte della partita l'impressione di aver messo alle corde il suo avversario. Quando pero' Khenkin e' riuscito a liberarsi dalla morsa di Marco, dando una qualita' per due pedoni centrali liberi e passati, il sogno di Marco e' svanito, e alla fine ha dovuto cedere il punto intero.
Poco interesse e poca gloria infine per la noiosa partita, finita rapidamente in parita', tra il GM Igor Miladinovic e il MI Gouliev. In testa al torneo quindi, dopo due turni di gioco, con due punti su due partite, il GM Khenkin e il Campione Italiano Fabio Bruno. Oggi, alle 15,30, nuovo turno e nuova possibilita' per i nostri giovani leoni di riscattarsi da un inizio di torneo non proprio entusiasmante.

BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Gouliev 1/2-1/2
2 Bruno-Vocaturo 1-0
3 Ronchetti-Ortega 1-0
4 Garcia Palermo-Rombaldoni 1-0
5 Corvi-Khenkin 0-1

 

Turno 3 - 23.5.2005
Arriva purtroppo una battuta d'arresto per il Campione Italiano in carica, il Maestro FIDE Fabio Bruno. Opposto col nero al MI Namig Gouliev, proveniente dall'Azerbaijan, Fabio non e' stato in grado di ripetere il risultato positivo dei primi due turni, ed ha dovuto alla fine arrendersi.
Nuova battuta d'arresto per il GM italo-cubano Lexy Ortega, il quale ha perso col bianco contro il collega GM italo-argentino Carlos Garcia Palermo. E' chiaro che per Lexy pesa non poco il fatto di essere stato chiamato all'ultimo momento in sostituzione di un altro giocatore, ed e' sicuramente affaticato anche dal ruolo di 'trainer' di Daniele Vocaturo, ma e' altrettanto chiaro che un simile andamento difficilmente puo' continuare: i suoi avversari di qui alla fine del torneo sono avvertiti.
Purtroppo l'allievo non va meglio del maestro in questo momento, dato che Daniele Vocaturo ha collezionato la sua terza sconfitta contro un validissimo Niccolo' Rocchetti: la battaglia tra i due giovani leoni e' stata annunciata dalla Difesa Siciliana di Niccolo' in risposta all'apertura di Re di Daniele, ed il seguito, molto interessante, ha visto alla fine Niccolo' sferrare un attacco combinativo spettacolare ed efficace ad un tempo.
A due punti su tre, come Ronchetti, e' l'altro giovane azzurro, Denis Rombaldoni, che ieri ha battuto in una Difesa Olandese il Maestro FIDE di Roma Marco Corvi. Nonostante l'inizio brillante, Marco tocca con mano la difficolta' di un torneo cosi' forte.
Patta senza molto clamore e' finita invece la partita che vedeva opposti il n. 1 e il n. 2 del tabellone, ovvero il GM di Mosca Igor Khenkin e il GM Greco (di origine serba) Igor Miladinovic. I due Igor hanno piu' che altro ingaggiato una battaglia di nervi, dato che il secondo ha speso molto tempo di riflessione per tentare di evitare le linee di gioco piu' battute in cui l'avversario lo attendeva, e poco dopo il cambio delle Donne il finale non riservava grande interesse.
Una considerazione infine: recentemente al Torneo di Sofia che si e' disputato recentemente, per regolamento i giocatori non potevano proporsi la Patta. L'intenzione degli organizzatori era ovviamente di rendere piu' combattute e interessanti le partite, ma il risultato (anche per l'equilibrio delle forze in campo) e' stato ben lungi dalle attese, nel senso che molte partite sono risultate comunque patte o poco interessanti. Sembra che invece a Frascati, in questo Torneo dei Grandi Maestri, aleggi uno spirito combattivo e spettacolare: su quindici partite giocate sinora solo 2 sono finite in parita', e questo ovviamente senza imposizioni regolamentari artificiose e inefficaci.

BOARD White Black Result
1 Khenkin-Miladinovic 1/2-1/2
2 Rombaldoni-Corvi 1-0
3 Ortega-Garcia Palermo 0-1
4 Vocaturo-Ronchetti 0-1
5 Gouliev-Bruno 1-0
 

 

Turno 4 - 24.5.2005 ore 15.30
Un turno stupendo questo per i giovani e i colori italiani, con un risultato che se fosse calcistico non lascerebbe dubbi: 5-0 per gli Italiani! Il primo a vincere e' stato il giovane MF ravennate Niccolo' Ronchetti, che alla siciliana del temibile MI azero Gouliev (2526 di Elo!) ha risposto con l'attacco Keres. L'avversario di Niccolo' e' parso spesso confuso sia sul piano strategico che tattico, ed alla fine e' crollato dopo appena trentuno mosse quando l'inevitabile cambio delle Donne lo avrebbe portato in un finale con una Torre secca in meno. Bravo Niccolo'!
A questa vittoria e' seguita quella di Lexy Ortega sul MF Marco Corvi. Se vogliamo questa era l'unica partita che poteva considerarsi un 'derby' dato che Lexy e' cubano di origine ma ormai Italiano di adozione (vive a Roma con moglie ed una splendida bimba di poco piu' di sei mesi). Lexy muove finalmente la classifica, anche se l'inizio del turno ha fatto temere una nuova catastrofe: i vari spettatori 'online' su internet si saranno infatti chiesti come mai dopo la mossa e2-e4 di Marco Corvi le mosse non arrivassero, e dati i problemi tecnici avuti nella giornata di ieri avranno pensato ad un nuovo problema. Invece era il povero Lexy che ha tardato l'arrivo in sede di gioco di oltre mezz'ora per aver perso il treno!
Il terzo successo (veramente il piu' clamoroso, ma e' difficile fare una classifica) arrivava allo scadere delle quattro ore: Il GM Igor Miladinovic (2604 di ELO), che oggi perdipiu' giocava col bianco, abbandonava contro il Campione Italiano in carica, il marchigiano MF Fabio Bruno. Fabio, come nel suo stile, operava in apertura un sacrificio di pezzo speculativo per due Pedoni ed una fortissima iniziativa, bloccando il Re avversario al centro della scacchiera. Miladinovic era poi costretto a restituire il pezzo, e l'unico dubbio a questo punto era se lo zeitnot reciproco (20 mosse da eseguire con poco piu' di un minuto e l'incremento a testa) non potesse giocare brutti scherzi a Fabio.
Altrettanto clamoroso e prestigioso il successo (anche in questo caso con il Nero!) del giovane MF Denis Rombaldoni, che lo vedeva opposto al n. 1 del tabellone, il GM Russo Igor Khenkin. Questi operava un sacrificio per l'attacco non molto chiaro, Rombaldoni si difendeva con sangue freddo e precisione, e alla fine rimaneva con un pezzo netto in piu'. Il lungo finale non serviva a salvare il moscovita, ed al cambio delle donne forzato finalmente abbandonava.
Last but not least, la promessa romana, il quindicenne Daniele Vocaturo, che abbiamo visto veramente molto depresso e abbattuto per come sono andate le cose sinora, aveva oggi un compito davvero ingrato: giocava col Nero contro il GM argentino Carlos Garcia Palermo, noto per la sua solidita'. Uscito non benissimo dall'apertura, Daniele resisteva tenacemente e piano piano ribaltava la situazione, fino ad arrivare ad un finale di Torri con due Pedoni sull'ala di Re contro nessuno dell'avversario. Come si dice, neanche Capablanca avrebbe potuto salvarlo questo finale! Primo e prestigioso punto per Vocaturo dunque, ed una bella iniezione di fiducia per il prosieguo del torneo.
Piccolo siparietto finale con Garcia Palermo che si lamentava con l'organizzazione per il fatto che, essendo stati cambiati i tavoli su cui poggiano le scacchiere, ed essendo quelli nuovi piu' alti dei precedenti (di 3 o 4 cm, pare), la cosa lo aveva molto infastidito perche' arrivava male alla scacchiera. Curioso che non abbia pensato di avere di fronte un quindicenne il cui aspetto fisico e' ancora quello di un bambino, e chi conosce Daniele di persona lo puo' confermare...

BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Bruno 0-1
2 Ronchetti-Gouliev 1-0
3 Garcia Palermo-Vocaturo 0-1
4 Corvi-Ortega 0-1
5 Khenkin-Rombaldoni 0-1
 

 

Turno 5 - 25.5.2005 ore 15.30
Al giro di boa del torneo, il 5° turno ha riservatopoche sorprese.
Non riesce l'impresa al pesarese sedicenne MF Denis Rombaldoni. Dopo aver sconfitto ieri il n.1 del tabellone, Denis oggi ha dovuto cedere le armi al GM greco di origine serba Igor Miladinovic (2604 di elo), autore di una bella combinazione. Miladinovic recupera e riprende un po' di fiducia.
La prima Spagnola classica del torneo vede come protagonisti l'azero MI Gouliev (2526 di Elo) e il GM Carlos Garcia Palermo. Una volta aperto il gioco entrambi sprofondano in prolungate riflessioni. Dopo complicati tatticismi Gouliev sembra uscire con un vantaggio decisivo, dati i due Pedoni liberi e passati sull'ala di Donna per la qualita', Ma l'italo argentino riesce ad annullare il vantaggio grazie ad un controgioco sul Re avversario. Patta dunque.
Incontro tra scuola cubana e scuola russa quello che vede opposti il GM Lexy Ortega e il Russo (ormai quasi tedesco, dato che vive da anni in germania) GM Igor Khenkin. L'incontro, equilibrato, non riserva particolari emozioni e termina in parita', anche se Khenkin recrimina di aver gettato un leggero vantaggio.
Daniele Vocaturo, opposto a Marco Corvi, tentava di rovesciare il risultato degli ultimi incontri in altri tornei con lo stesso avversario. Rifiutata, come sua abitudine, una implicita proposta di patta per ripetizione, Daniele forzava, ma permetteva a Marco di liberarsi dalla morsa mediante la forte spinta in b5. Il finale risultava senza speranza contro il gioco preciso del Nero.
Il simpatico MF ravennate Niccolò Ronchetti (che oggi mi ha spiegato come sia nato a Ravenna ma si sia formato scacchisticamente a Bologna) decisamente non sopporta gli assedi. Sfortunatamente il suo avversario, il Campione Italiano Fabio Bruno, e' uno che spesso cinge d'assedio le posizioni avversarie. Cosi' Niccolo' sacrificava del materiale per attaccare Bruno, il quale a corto di tempo si difendeva con precisione e ne usciva con un pezzo in piu'. I pedoni del Nero, a compensazione, erano in realta' deboli e Bruno non aveva difficolta' nella seconda sessione di gioco ad aggiudicarsi il risultato.
Bruno da solo al comando dunque con una performance straordinaria che lo porta ad un passo dalla ennesima Norma di MI. Forza Bruno!

BOARD White Black Result
1 Rombaldoni-Miladinovic 0-1
2 Ortega-Khenkin 1/2-1/2
3 Vocaturo-Corvi 0-1
4 Gouliev-Garcia Palermo 1/2-1/2
5 Bruno-Ronchetti 1-0
 

 

Turno 6 - 26.5.2005 ore 15.30
Il Campione Italiano Fabio Bruno si e' concesso oggi un turno di riposo con una rapida patta contro il GM italo argentino Carlos Garcia Palermo. Con quattro punti e mezzo su sei partite Bruno e' al comando e a solo mezzo punto dall'ennesima norma di Maestro Internazionale. Dato che mancano ancora tre punti (pardon, turni) alla fine del torneo, verrebbe da dire che l'appetito vien mangiando... Nel frattempo un dato che spiega l'eccezionalita' della prestazione di Fabio: alla fine del 5° turno la sua performance FIDE era prossima a 2700 punti ELO (2694, per la precisione)!!!
Il Maestro FIDE di Roma Marco Corvi, opposto all'azero MI Gouliev, ha sfiorato una meritata vittoria ma si e' alla fine dovuto accontentare della patta. Marco ha ottenuto una posizione strategicamente vinta ed ha poi sciupato l'occasione di vincere rapidamente; purtroppo si e' reso conto dell'occasione buttata e si e' scomposto, dato che la partita rimaneva per lui largamente vinta. Peccato per Marco, cui non fa difetto la classe, ma forse solo un pizzico di tenuta nervosa in piu'.
Lunga battaglia di nervi invece tra il GM Miladinovic e Niccolo' Ronchetti. Miladinovic ha tentato di entrare in un impianto simile a quello con cui Bruno aveva distrutto Ronchetti nel turno precendente, ma il giovane Ravennate e' riuscito a portare la lotta in un finale difficile ed alla fine ha comunque prevalso la classe del greco di origine slava.
Alquanto scontata la vittoria del GM Lexy Ortega contro l'altro giovane terribile, il pesarese MF Denis Rombaldoni, che in questi ultimi turni e' apparso un po' spento. Lexy ha guadagnato una qualita' e ha poi condotto in porto il finale.
Fuochi d'artificio spettacolari nella partita che vedeva opposto il GM russo Khenkin al giovane romano MF Daniele Vocaturo. Spesso la Benoni prelude a violenti scambi tattici, ma e' stato uno spettacolo unico vedere Vocaturo all'assalto della fortezza bianca di un cosi' forte avversario, il quale alla fine ha restituito materiale per entrare in un complicatissimo finale di Donna e Torre contro Torre e tre pezzi. Daniele dimostrava che i pezzi bianchi erano mal coordinati e costretti sulla difensiva, ed alla fine Khenkin ha dovuto cedere le armi al suo giovane avversario. Bravo Daniele!!!!

BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Ronchetti 1-0
2 Garcia Palermo-Bruno 1/2-1/2
3 Corvi-Gouliev 1/2-1/2
4 Khenkin-Vocaturo 0-1
5 Rombaldoni-Ortega 0-1

 

Turno 7 - 27.5.2005 ore 15.30
Nell'incontro che lo vedeva opposto al Maestro FIDE romano Marco Corvi, il Campione Italiano Fabio Bruno ottiene la sua ennesima norma di Maestro Internazionale, vincendo una bella e profonda partita contro la difesa Olandese di Marco. Fabio rafforza poi la sua posizione di leader della classifica, con un punto e mezzo di vantaggio sugli immediati inseguitori, e a due turni dalla fine tutto e' ancora possibile (per Fabio, ovviamente).
Lotta tesa e tagliente tra i due GM Lexy Ortega e Igor Miladinovic, con un esito incerto sino alla fine e deciso da uno zeitnot terribile: Ortega a corto di tempo perdeva letteralmente il controllo dei nervi e vedeva cadere i suoi pedoni ad uno ad uno.
Altro scontro tra due big del torneo, almeno sulla carta dato che entrambi hanno sin'ora sostanzialmente deluso, era quello che vedeva opposti l'azero MI Gouliev e il GM russo Igor Khenkin, cui la prova in questo torneo sicuramente costera' diversi punti ELO. La partita di oggi, piatta e monotona, ha riservato poche sorprese ed e' finita in parita'.
Scontro molto interessante anche quello che vedeva opposti due giovani terribili del torneo, la star Vocaturo, sempre modesto anche dopo la performance spettacolare di ieri, ed il MF pesarese Denis Rombaldoni. Vocaturo ha ottenuto una promettente posizione, per poi rischiare grosso con un errore di cui Rombaldoni ha immediatamente approfittato. Ma Daniele si creava comunque un controgioco e l'esito non era chiaro fino alla fine, quando dopo sei ore e mezza di gioco e 100 mosse la partita finiva con l'esito piu' giusto, la patta.
L'ultimo incontro vedeva uno scontro generazionale tra il giovane MF ravennate Ronchetti e l'italo argentino GM Carlos Garcia Palermo, il quale contro l'apertura di Re di Ronchetti azzardava la dubbia Difesa Scandinava. Lunghissima fase di apertura con entrambi a giocare con pochi minuti dopo la 15a. Alla fine il finale era pari e non riservava ulteriori sorprese.

BOARD White Black Result
1 Ortega-Miladinovic 0-1
2 Vocaturo-Rombaldoni 1/2-1/2
3 Gouliev-Khenkin 1/2-1/2
4 Bruno-Corvi 1-0
5 Ronchetti-Garcia Palermo 1/2-1/2

 

Turno 8 - 28.5.2005 ore 15.30
Piccolo incidente per la trasmissione delle partite online su Internet. Dopo poco piu' di mezz'ora veniva ristabilita la connessione con il server e, inserite le prime dieci-dodici mosse a mano su ogni posizione, la trasmissione sul server delle Olimpiadi veniva ripristinata, a beneficio dei tifosi e appassionati che seguono da casa gli scacchi ad alto livello.
Grande scontro nel turno odierno tra il n.1 del tabellone, il russo GM Igor Khenkin e il leader della classifica, il Campione Italiano Fabio Bruno, che fino ad oggi ha avuto un rendimento straordinario e una performance FIDE di poco inferiore a 2700!. La partita di Donna usciva rapidamente dai binari della teoria, e Khenkin sacificava un Pedone per l'iniziativa. Una volta restituito il Pedone Bruno raggiungeva un finale con asimmetria di Pedoni sulle due ali. Il finale di Torri vedeva solo un leggero vantaggio del bianco, insufficiente secondo il parere di Garcia Palermo per vincere. Fine di partita alquanto ridicolo con Khenkin che insisteva a giocare in un finale R e Pedone contro Re, notoriamente Patto. Episodi cosi', come anche la proposta di Patta a Vocaturo nel sesto turno in posizione persa per Khenkin, francamente stupiscono, dato il livello professionistico dei giocatori. Con la Patta Bruno mantiene la posizione di leader del torneo con un punto di vantaggio sugli inseguitori, ma soprattutto e' a solo mezzo punto dalla norma di Grande Maestro!
Patta annunciata e senza gioco tra il GM Lexy Ortega e il suo pupillo, il romano MF di soli 15 anni Daniele Vocaturo. A detta di molti Daniele ha un grandissimo talento e puo' legittimamente aspirare ad alti traguardi. In questo torneo ha forse lasciato un po' a desiderare, ma e' anche giusto sottolineare l'impegno profuso recentemente e l'evidente stanchezza. E comunque la partita contro Khenkin del 6° turno potrebbe tranquillamente essere premiata con il premio di bellezza del torneo.
Scintille fin dall'inizio nell'incontro che vedeva opposti il GM Igor Miladinovic e il GM Carlos Garcia Palermo. Al solito Miladinovic usciva dai binari della teoria sin dalle prime mosse. Per tutta risposta Garcia Palermo mostrava di non temere l'iniziativa dell'avversario, pericoloso tattico, andando a mangiare due Pedoni e rimanendo con il Re al centro. Una serie di schermaglie tattiche portava ad una posizione in cui il N aveva due Pedoni passati e uniti sull'ala di Donna. Miladinovic ovviamente tentava di sfruttare il poco tempo rimasto ad entrambi dalla 20a mossa in poi per raddrizzare una situazione disperata, e la fortuna lo assisteva: Garcia Palermo lasciava letteralmente un pezzo in presa e immediatamente abbandonava.
Interessante partita inglese tra il giovane Niccolo' Ronchetti e l'ancora giovane Marco Corvi. La tensione nella posizione era palpabile, come spesso avviene nella partita inglese, e dopo la liquidazione al centro il N otteneva posizione superiore. Per non perdere l'importante Pedone centrale in e4 Marco decideva di sacrificare la qualita', ma la posizione rimaneva nettamente favorevole al giovane Ravennate, che concludeva rapidamente con un violento attacco sul Re Bianco. Niccolo' Ronchetti rimane dunque in corsa per la norma di MI, avendo bisogno di appena mezzo punto nell'ultimo turno domani. Certo, dato l'avversario, il GM Khenkin, l'impresa appare proibitiva, ma d'altro canto i giovani hanno fino ad ora ben giocato contro Khenkin.
Denis Rombaldoni aveva il bianco contro il MI azero Gouliev. L'apertura est-indiana, variante di fianchetto, dava luogo ad una posizione molto complessa. Denis iniziava un'azione sull'ala di Donna, ma trascurava il lato di re, sul quale Gouliev lanciava un'azione tattica molto violenta. Dopo le semplificazioni la posizione risultava insostenibile per Denis che quindi abbandonava. Sfuma dunque per lui la speranza di realizzare la norma di Maestro Internazionale, fissata a punti 5 su 9.

BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Garcia Palermo 1-0
2 Corvi-Ronchetti 0-1
3 Khenkin-Bruno 1/2-1/2
4 Rombaldoni-Gouliev 0-1
5 Ortega-Vocaturo 1/2-1/2

 

Turno 9 - 29.5.2005 ore 9.30
Con una rapida patta nel 9° turno il Campione Italiano Fabio Bruno vince il torneo dei GM di Frascati ed ottiene la norma di Grande Maestro. E' entusiasmante poter commentare un tale risultato, ed averlo visto maturare giorno per giorno, soprattutto perche' si fa un gran parlare dell'ascesa dei giovani o dello strapotere degli stranieri: niente di tutto cio' in questo torneo dove i giovani hanno ben figurato, dove gli stranieri hanno piu' o meno giocato a scacchi, ma soprattutto Bruno ha dimostrato di essere ancora oggi un grandissimo combattente, un giocatore fantasioso e brillante, pieno di idee e di risorse, eccellente nel gioco posizionale come in quello tattico, abilissimo ad attaccare (Miladinovic - Bruno) e a difendersi (Khenkin - Bruno). Con una performance finale di 2607 (la performance effettiva di Bruno per tutto il torneo ha oscillato tra i 2650 e i 2700 punti ELO), sfavorito sicuramente dal sorteggio, che lo vedeva giocare col Nero contro i Grandi Maestri presenti, Bruno ha dimostrato che si puo' e si deve essere giovani dentro, e che bisogna avere un grande rispetto per chi, come lui, ha dovuto rinunciare alla gioventu' scacchistica per guadagnarsi da vivere, e che oggi ha saputo ritornare il grande campione e il grande talento che tutti gli avevano riconosciuto da giovane.
Non buono come sperava il torneo del giovane pesarese Denis Rombaldoni, che pure ha mostrato sprazzi di classe pura e sangue freddo da veterano. La sconfitta contro Gouliev al penultimo turno lo ha purtroppo privato della possibilita' di rimanere in corsa per la norma di MI all'ultimo turno, ma il giovane Denis ha tempo da vendere per raggiungere risultati anche di grande prestigio, e dato il talento e l'aria di scacchi che si respira nella sua famiglia, sono sicuro che sentiremo parlare di lui sempre meglio.
Non e' riuscita purtroppo l'impresa al giovane Maestro Fide ravennate Niccolo' Ronchetti: opposto al GM Igor Khenkindoveva riuscire a strappare mezzo punto per ottenere la Norma di MI. Durante lo zeitnot Niccolo' ha via via perso il controllo di una posizione gia' difficile per lui, e il finale con due Pedoni in meno era assolutamente indifendibile. Andra' meglio la prossima volta per questa promessa italiana.
Daniele Vocaturo, opposto al forte slavo Igor Miladinovic, ha giocato come sempre con grinta e fantasia, ma la stanchezza lo ha tradito una volta di piu' e ha dovuto alla fine arrendersi. Dei giovani visti in questo torneo oltre ad essere il piu' giovane, Daniele e' sicuramente anche il piu' dotato da un punto di vista del talento e del carattere. Miladinovic mi ha confidato qualche giorno fa che sarebbe stato felice di giocare una bella partita contro un cosi' forte avversario. E detto da un giocatore di quella forza e' sicuramente un complimento sincero, che conferma la stima di grandi giocatori per la classe di Daniele. Sicuramente Daniele sara' un pochino deluso dal risultato finale, ma in fin dei conti e' molto giovane e ha giocato alcune partite veramente meravigliose (la sua vittoria contro Khenkin e' sicuramente un capolavoro per calcolo tattico e perfezione tecnica nel vincere un finale solo leggermente superiore). Un po' di riposo dopo tanta attivita' recente non potra' fargli che bene.
Alla distanza, non ha retto alla tensione il Maestro FIDE romano Marco Corvi, che oggi ha dovuto arrendersi al GM italo argentino Carlos Garcia Palermo. Forse Marco, che ha iniziato il torneo battendo Miladinovic, e' stato paradossalmente piu' danneggiato che favorito da questa vittoria. Sicuramente la mazzata finale l'ha avuta non vincendo contro Gouliev in posizione stravinta. Tuttavia anche Marco e' giovane, seppur non piu' giovanissimo, ha classe da vendere, e' un combattente nato e potra' rifarsi ampiamente alla prossima occasione.
Patto infine l'ultimo incontro di oggi tra il GM italo cubano (ma che vive a Roma) Lexy Ortega e l'azero Namig Gouliev. Lexy ha iniziato il torneo con un brutto raffreddore e i farmaci lo hanno spesso debilitato piu' della malattia. Ha iniziato realmente a giocare a meta' torneo, ma a quel punto e' tardi per riprendere lo spirito e la motivazione che un giocatore della sua classe puo' esprimere.
Una parola infine di plauso per l'Arbitro Internazionale Sergio Pagano che praticamente non ha mai avuto problemi e contestazioni, se si fa eccezione un piccolo incidente al primo turno dovuto al malfunzionamento di un orologio. Sergio ha rapidamente risolto il problema con rapidita' e correttezza, e questa sua autorevolezza ha immediatamente tranquillizzato i giocatori di questo splendido torneo.

BOARD White Black Result
1 Vocaturo-Miladinovic 0-1
2 Gouliev-Ortega 1/2-1/2
3 Bruno-Rombaldoni 1/2-1/2
4 Ronchetti-Khenkin 0-1
5 Garcia Palermo-Corvi 1-0

 

Commenti, analisi e fotografie del Maestro Roberto Balzan